Come curare le gengive gonfie e infiammate

Immagine di una ragazza con lo spazzolino da denti. Le gengive sanguinanti possono scaturire da uno spazzolamento troppo vigoroso

Le gengive gonfie e sanguinanti sono un segnale di infiammazione gengivale, il cui sintomo più frequente è il sanguinamento, che si verifica sopratutto quando ci laviamo i denti. Da questo punto di vista, il sanguinamento ha il pregio di metterci in guardia, perchè quando troviamo del sangue sullo spazzolino ci allarmiamo e ci rendiamo conto del problema.

Qual è la causa delle gengive che sanguinano?

Nella maggior parte dei casi le gengive che sanguinano sono il sintomo di un processo infiammatorio, da non sottovalutare perché può essere il principio di una malattia parodontale. La gengiva si presenta gonfia, rossastra, molle al contatto e basta una semplice pressione per stimolare il sanguinamento della zona interessata. Anche uno spazzolamento vigoroso può determinare delle microlesioni gengivali e di conseguenza la fuoriuscita di sangue dalla gengiva.

Le cause del sanguinamento possono essere le seguenti:

  • una insufficiente igiene orale. È la causa più frequente, una scarsa igiene orale favorisce il deposito della placca batterica tra il dente e la gengiva, più precisamente in quella zona chiamata colletto;
  • l’assunzione di farmaci anticoagulanti o della semplice Aspirina;
  • ferite da filo interdentale. Lo sfregamento del filo interdentale con la gengiva gonfia ne causa la lesione e la conseguente perdita di sangue.

 

Cosa fare in caso di gengive sanguinanti?

Se non hai la possibilità di andare dal dentista di fiducia per esporre il problema, puoi subito adottare alcuni accorgimenti:

  • sciacqui con acqua ossigenata. Diluisci un cucchiaio di acqua ossigenata in mezzo bicchiere di acqua naturale ed effettua degli sciacqui due volte al giorno, al mattino e alla sera quando finisci di spazzolarti i denti. In alternativa all’acqua ossigenata puoi utilizzare un collutorio con azione astringente. In entrambi i casi, l’importante è non ingoiare l’acqua ossigenato o il collutorio.
  • impacchi di acqua ossigenata. Se il sanguinamento è continuo, puoi bagnare un dischetto struccante o un batuffolo di cotone idrofilo con acqua ossigenata pura, non diluita. Applica il dischetto imbevuto sulla gengiva interessata, esercitando una leggera pressione, per 4 o 5 minuti;
  • unguento rinologico. Se le due soluzioni precedenti non sono riuscite a risolvere il problema, puoi acquistare in farmacia un unguento rinologico per il sanguinamento nasale ed utilizzarlo per il sanguinamento della gengiva. In questo caso occorre applicare l’unguento sulla gengiva sanguinante due volte al giorno, dopo lo spazzolamento.

Ricorda di spazzolarti i denti con delicatezza, utilizzando sempre spazzolini di media durezza.

In ogni caso, il miglior modo di prevenire il sanguinamento è una igiene orale professionale, fatta 2 volte l’anno presso il proprio dentista di fiducia.